giovedì 14 maggio 2009

SEGNI E DISEGNI DELL'ARTE


Si è inaugurata sabato 9 maggio alla presenza dell’Assessore alla cultura Massimo Prinzi la mostra collettiva “Segni e Disegni dell’arte”che segna, come ha sottolineato l’Assessore alla cultura “un altro capitolo nel progetto di approfondimento sulle arti figurative promosse dall’amministrazione comunale allo scopo di favorire l’apertura di nuove prospettive culturali per la nostra città. Una scelta che ci rende orgogliosi e ci conferma che la politica culturale di questi ultimi anni è quella giusta poiché gli eventi che si sono susseguiti in questo periodo sono stati sempre di grande attualità e hanno interessato fortemente la comunità di Marino”.
La mostra presenta otto artisti, Delano Andreozzi, Claudio Cristina, Stefano De Angelis, Daniela Panebianco, Stefania Vassura, Miro Gabriele, Vanni Delfini, Fernanda Paianin
i, che si confrontano in un dialogo a distanza con la cornice medioevale del Museo.
Ogni artista ha sintetizzato con più opere degli ultimi anni il proprio lavoro: Delano Andreozzi presenta un ciclo di opere recenti tessuti con filamenti in oro; Claudio Cristina espone i dipinti dal ciclo “i paesaggi dell’anima”, un antico amore degli anni giovanili più volte ripreso e interrotto dall’ansia della scoperta. Stefano De Angelis si presenta con cinque quadri luminosi di recente produzione. Poi la forte energia creativa che segna l’inizio di una nuova stagione artistica che non conosce confini in Daniela Panebianco. Di Stefania Vassura e di Miro Gabriele sono in mostra una scelta di fotografie: Stefania Vassura dichiara il suo amore per il paesaggio raccontato con grande intensità poetica e ricchezza cromatica; Miro Gabriele ritrae il vero dalla realtà fino a farlo diventare un iperrealismo dalla molteplici sfaccettature.
E ancora la carica espressiva, portavoce di una scultura in piena autonomia formale, in Vanni Delfini. Infine Fernanda Paianini raccoglie nello spazio del Museo lavori in terracotta smaltata mettendo a confronto la sua ricerca con la forza dell’opera in qualunque luogo si trovi.

Museo Civico U. Mastroianni
Marino - Roma
9-20 maggio 2009









TERRA E ACQUA






CASTELFUSANO

mercoledì 6 maggio 2009

A proposito di "Immagini e fotografia" di Alda Merini

Il fotografo rivaluta la figura. La differenza tra un fotografo e un comune artista sta nel fatto che un qualsiasi soggetto può diventare l'alter ego dello stesso soggetto dando vita ad un personaggio al quale il soggetto stesso deve rimanere fedele. E' questa la grande fatica dell'immagine che sta esattamente alla divina sapienza come il sospiro sta nell'amore. Niente è più deleterio dell'immagine e niente è più resistente. Il fotografo consegnerà ai posteri una sua interiorizzazione, una realtà che spesso sfugge alla persona stessa.
E' questo il mistero della fotografia che ha reso celebri molti Poeti e molti Artisti.








MOSTRA MERCATO - Novegro Arte Contemporanea 2° edizione 28 - 30 marzo 2009

lunedì 4 maggio 2009






ISOLA SACRA