Una carezza nella notte
sfiora la porta
della piccola stanza
insinuandosi
dolcemente
nel leggero torpore
di un sogno fugace
Odo
i passi lievi
dell’amato viandante
caldo il suo respiro
che arrossa
la pallida gota,
ignara
di sottrarre
alle tenebre
un impensabile
istante di dolcezza
mercoledì 30 gennaio 2008
Pallida gota
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3 commenti:
Molto delicata e sensuale questa poesia scalda l'anima. Grazie
Grazie di cuore, cara Patrizia
Leggendo "Pallida gota" sembra di vedere la madre che carezza il suo bambino.
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